Guintoli e Rea vincono, Biaggi è 1°
Sylvain Guintoli (Effenbert Liberty Racing Ducati) ha vinto gara 1 ad Assen conquistando la sua prima affermazione nel Mondiale. Max Biaggi si piazza in entrambe le gare e alla fine torna in testa alla classifica per un punto su Carlos Checa
Il meteo olandese condiziona una gara da cardiopalma. Nella prima fase asciutta Sykes tenta di prendere il largo ma viene fermato da un problema tecnico. Melandri si ritrova a condurre una gara che vede un gruppo molto compatto in lotta per la vittoria. Difficoltà, invece, per Biaggi che naviga nelle posizioni di rincalzo. La pioggia fa la sua comparsa in maniera improvvisa nel corso del quattordicesimo giro lasciando per terra Melandri e Smrz. Bandiera rossa e si riparte per gli ultimi nove giri che si disputano sotto una pioggia battente.
In queste condizioni meteo partono alla grande Haslam e Rea ma entrambi pagano con cadute il loro eccesso di zelo. In testa alla corsa si ritrova Checa che naviga sicuro fino a che non viene raggiunto da un Guintoli scatenato che si porta dietro Davide Giuliano.
Il francese si porta al comando e va a conquistare la sua prima vittoria in sbk. Giuliano riesce ad avere la meglio sul filo di lana sul compagno di squadra e campione del mondo. Quarta posizione per Biaggi che sul bagnato ritrova la competitività e riesce a regolare il compagno di squadra Laverty.
Alle spalle del pilota Aprilia termina Smrz costretto a partire dai box per i danni riportati dalla sua moto nella scivolata che ha posto fine alla prima sezione di gara. Ottava posizione per un positivo Canepa che sull'acqua si trova decisamente a suo agio e che si tiene dietro Melandri che, al contrario, sul bagnato non brilla. Decimo Mercado che precede Barrier e il sempre più spento Aoyama. A punti anche Zanetti risalito in sella dopo un gran volo mentre era ottavo. Quindicesimo e ultimo al traguardo finisce Aitchison.
Assen - SUPERBIKE - Race 1
1. Sylvain Guintoli (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 18'38.395
2. Davide Giugliano (Althea Racing) Ducati 1098R 18'41.028
3. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 18'41.426
4. Max Biaggi (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 18'42.322
5. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 18'42.769
6. Michel Fabrizio (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 18'49.754
7. Jakub Smrz (Liberty Racing Team Effenbert) Ducati 1098R 19'04.807
8. Niccolò Canepa (Red Devils Roma) Ducati 1098R 19'15.957
9. Marco Melandri (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 19'28.291
10. Leandro Mercado (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 19'47.242
11. Maxime Berger (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 19'50.155
12. Hiroshi Aoyama (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 19'52.383
13. David Salom (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 20'05.414
14. Lorenzo Zanetti (PATA Racing Team) Ducati 1098R 19'33.081
15. Mark Aitchison (Grillini Progea Superbike Team) BMW S1000 RR 19'45.779
RT. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 12'40.295
RT. Chaz Davies (ParkinGO MTC Racing) Aprilia RSV4 Factory 6'43.300
RT. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 4'16.738
RT. John Hopkins (Crescent Fixi Suzuki) Suzuki GSX-R1000 2'26.685
RT. Leon Camier (Crescent Fixi Suzuki) Suzuki GSX-R1000
RT. Jonathan Rea (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR
GARA 2 - La seconda manche di Assen vede la vittoria dell'alfiere del team Ten Kate Jonathan Rea che riporta la Honda sul gradino più alto del podio. Seconda posizione per Guintoli che completa con un secondo posto una giornata da protagonista assoluto. Il terzo posto va a Laverty che riesce a regolare in volata il duo BMW Melandri e Haslam.
Sesta posizione per Sykes davanti ad un Badovini che, finalmente, coglie un buon piazzamento. Ottavo Max Biaggi che, in una gara difficile, riesce a riconquistare la leadership del mondiale. Nona posizione per Giuliano che, dopo il podio di gara uno coglie un altro importante piazamento. Decima posizione per Michel Fabrizio che si porta a casa due risultati positivi.
Pesante, invece, lo zero di Checa costretto ad una sosta ai box per sostituire la gomma e fuori dalla zona punti così come rammarico per la caduta di Smrz causata da una incomprensione con Aitchison.
Assen - SUPERBIKE - Race 2
1. Jonathan Rea (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 36'45.936
2. Sylvain Guintoli (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 36'48.755
3. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 36'58.574
4. Marco Melandri (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 36'58.698
5. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 36'58.700
6. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 37'06.329
7. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 37'22.253
8. Max Biaggi (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 37'23.683
9. Davide Giugliano (Althea Racing) Ducati 1098R 37'27.286
10. Michel Fabrizio (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 37'29.866
11. John Hopkins (Crescent Fixi Suzuki) Suzuki GSX-R1000 37'43.451
12. David Salom (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 38'18.529
13. Hiroshi Aoyama (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 38'19.512
14. Leon Camier (Crescent Fixi Suzuki) Suzuki GSX-R1000 36'50.679
15. Leandro Mercado (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 36'51.166
16. Mark Aitchison (Grillini Progea Superbike Team) BMW S1000 RR 37'03.892
17. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 37'08.183
RT. Lorenzo Zanetti (PATA Racing Team) Ducati 1098R 34'19.554
RT. Jakub Smrz (Liberty Racing Team Effenbert) Ducati 1098R 30'10.158
RT. Chaz Davies (ParkinGO MTC Racing) Aprilia RSV4 Factory 18'38.070
RT. Maxime Berger (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 18'42.162
RT. Brett McCormick (Liberty Racing Team Effenbert) Ducati 1098R 15'33.182
RT. Niccolò Canepa (Red Devils Roma) Ducati 1098R 12'21.167