Superbike
Inviato: 04/10/2011, 9:47
apro questo topic adesso, a campionato concluso, per poter fare i complimenti alla Ducati e al suo titolo mondiale. e ne approfitto anche per dare sfogo ad una riflessione...
la Superbike è una bestiaccia strana. E' strana perché chi la frequenta non risente troppo di mode o consuetudini, è strana perché le persone che la seguono capiscono di tecnica ed in moto ci vanno, è strana perché, al di là di quello che uno può pensare, il tifoso si affeziona sia al campione come all'ultimo dei partenti. Si creano anche qua i miti, certo che sì, ma sono umani, con i loro pregi e difetti, avvicinabili da chiunque e, tranne rarissime eccezioni (vedi biaggi, scritto volutamente in minuscolo
), disponibili sempre ad una battuta o a regalare un attimo di celebrità al fan di turno.
oltre che in SBK è stato assegnato il titolo costruttori, sempre alla Ducati, anche alla 1000 Superstock. guarda tu…dopo le scelte fatte dai vertici per incanalare tutte le risorse nel dorato salotto buono dei prototipi (MotoGP), le gioie vere sono arrivate dalla Superbike e dalla Superstock (le figlie considerate sceme) dove almeno la base è di serie (e pur in numeri limitati le moto si vendono) e con una buona struttura e budget consistenti anche se non faraonici come quelli della regina MotoGP, fanno scrivere la parola "gloria" nel libro iridato. lo stesso Valentino ha più volte dichiarato alla stampa (e non solo lui) che la SBK non la si può definire più la classe minore visto che in alcune piste vanno più forte della MotoGP facendo registrare tempi addirittura inferiori.
da motociclista sportivo non potevo non fare i complimenti alla Ducati (che non amo, devo essere sincero), e da Suzukista non posso non tirare le orecchie alla mia amata giapponesina.
mi duole dirlo ma sembra la bella addormentata nel bosco
moto vecchie di 2 anni a competere con Case che si aggiornano costantemente. una sfida impari. il povero Fabrizio ce l'ha messa tutta ma invano. andati nel dimenticatoio i tempi in cui Troy Corser mi faceva sognare con la gloriosa GSX-R K5. poi il buio più totale. Corser va via, anzi, lo invitano a farsi da parte dopo che ha portato 2 titoli mondiali in Suzuki sol perchè "vecchio" per fare posto a chi? max biaggi...
il piagnone per eccellenza... quello che se perde è colpa della moto e della squadra, e se vince (per cubo) è solo merito suo. e infatti s'è visto: aveva uno shuttle sotto il sedere e cosa fa? perde miseramente e costantemente...
ma vai a casa, va...
e si arriva ai giorni nostri, dove la Suzuki non investe un soldo bucato nelle corse e gli effetti li vediamo tutti e in tutte le classi.
speriamo che il prossimo anno sia un buon anno per tutti, così da vedere ancora più competizione

la Superbike è una bestiaccia strana. E' strana perché chi la frequenta non risente troppo di mode o consuetudini, è strana perché le persone che la seguono capiscono di tecnica ed in moto ci vanno, è strana perché, al di là di quello che uno può pensare, il tifoso si affeziona sia al campione come all'ultimo dei partenti. Si creano anche qua i miti, certo che sì, ma sono umani, con i loro pregi e difetti, avvicinabili da chiunque e, tranne rarissime eccezioni (vedi biaggi, scritto volutamente in minuscolo

oltre che in SBK è stato assegnato il titolo costruttori, sempre alla Ducati, anche alla 1000 Superstock. guarda tu…dopo le scelte fatte dai vertici per incanalare tutte le risorse nel dorato salotto buono dei prototipi (MotoGP), le gioie vere sono arrivate dalla Superbike e dalla Superstock (le figlie considerate sceme) dove almeno la base è di serie (e pur in numeri limitati le moto si vendono) e con una buona struttura e budget consistenti anche se non faraonici come quelli della regina MotoGP, fanno scrivere la parola "gloria" nel libro iridato. lo stesso Valentino ha più volte dichiarato alla stampa (e non solo lui) che la SBK non la si può definire più la classe minore visto che in alcune piste vanno più forte della MotoGP facendo registrare tempi addirittura inferiori.
da motociclista sportivo non potevo non fare i complimenti alla Ducati (che non amo, devo essere sincero), e da Suzukista non posso non tirare le orecchie alla mia amata giapponesina.
mi duole dirlo ma sembra la bella addormentata nel bosco

moto vecchie di 2 anni a competere con Case che si aggiornano costantemente. una sfida impari. il povero Fabrizio ce l'ha messa tutta ma invano. andati nel dimenticatoio i tempi in cui Troy Corser mi faceva sognare con la gloriosa GSX-R K5. poi il buio più totale. Corser va via, anzi, lo invitano a farsi da parte dopo che ha portato 2 titoli mondiali in Suzuki sol perchè "vecchio" per fare posto a chi? max biaggi...



e si arriva ai giorni nostri, dove la Suzuki non investe un soldo bucato nelle corse e gli effetti li vediamo tutti e in tutte le classi.
speriamo che il prossimo anno sia un buon anno per tutti, così da vedere ancora più competizione
