TG Cup 2014 - Sulle strade della Targa Florio
Innanzitutto chiarisco l'arcano dei 148 km. Si tratta del primordiale "Circuito delle Madonie", quello "lungo", poi sostituito da quello corto, pari a 72 km. Ieri abbiamo appunto percorso il vecchio tracciato, con alcune soste.
Arrivo dunque al Museo della Targa Florio di Termini Imerese alle 8.10 circa. La prima persona che mi trovo davanti è niente meno che il mitico Sandro Munari, si, colui che nel 1972 vinse il Rally di Montecarlo con una Fulvia Coupè gr.4 da 160 cv. Nonché colui che poi vinse una marea di gare in tutto il mondo con la leggendaria Lancia Stratos. Foto, autografo con dedica e poi mi fiondo dentro il museo, molto bello, con dentro anche l'Alfa 33 vincitrice con Vaccarella della "Targa" 1971. Bellissimo il plastico con i box di Cerda.
Alle 9.30 circa inizia il tour sul percorso storico della gara. Un serpentone di 70-80 macchine comincia a percorrere le strade che hanno fatto la storia dell'automobilismo da corsa siciliano. Lo staff di Topgear con delle veloci moto si porta su bivi e biforcazioni per indicare la direzione giusta. Dopo una breve sosta presso Tribune e Box (ancora presenti anche se da restaurare) e una piccola pausa-caffè, perveniamo, non senza aver prima sperimentato il percorso dove si sfidavano autentiche leggende del motorismo, nella cittadina di Gangi, che presenta un bellissimo centro storico. Proprio in centro viene allestito un frugale buffet (dobbiamo ancora guidare tanto), con l'"omino Michelin"

che fa gli onori di casa. Dopo un breve riposo si riparte alla volta di Isnello, sempre guidando sulle strade della "Targa", con qualche tratto, dove l'asfalto è migliore, affrontato anche a velocità sostenuta, dando sfogo ai cavalli delle nostre Alfa Romeo.
A Isnello ci vengono offerti dei magnifici cannoli di ricotta, così buoni che praticamente tutti facciamo.....il bis. E' anche il luogo prescelto per le foto di rito.
Da Isnello ci si dirige verso la ben nota cittadina di Collesano, dove arriviamo come previsto alle 17.30 circa. Qui c'è la festa del Patrono, quindi decido di fare dietro-front e tornare a Catania. Del resto avevo già rinunciato alla cena offerta da Top Gear, cena che potrà raccontare solo chi c'è andato.
Per tornare sull'autostrada, percorro un tratto di "circuito" e mi diverto molto perché praticamente non c'è nessuno, o quasi. La mia Brera 1.750 tbi, grazie anche ai 200 cv del motore, si destreggia con agilità e rapidità tra una curva e l'altra (soprattutto in discesa.....). Infine giungo sull'autostrada e in serata ritrovo Pinuccia, raccontandole la bella giornata di motorismo passata in compagnia degli amici del SAC e di tanti altri appassionati di motori come me.
Dimenticavo: alle 21 circa sono andato a votare!
Grazie TopGear.
Ed ecco alcune foto:
